Strange strangers
Ed ecco, come promesso, due tizi particolari, incontrati lo scorso mercoledì ad Onnela. Nella foto a destra: Carlo sta per scattare la foto con me e Belen quando, ad un tratto, un perfetto sconosciuto salta fuori e si piazza al centro della foto. Si intravede nei miei occhi un che di sorpresa; lì per lì, non ho saputo come reagire... Poi, si mette a ridere. Non abbiamo la minima idea di chi sia né come si chiami, ma di sicuro è un tizio simpatico (o con manie di protagonismo). Dopo lo scatto si è scusato e poi ha continuato a ridere con i suoi amici...
Ma la perla della serata è la foto a sinistra: io e Carlo volevamo una foto con entrambi, così abbiamo chiesto ad un tizio che passava di scattarla. Il tizio, gentilissimo, prende la macchina, inquadra i soggetti e scatta. Poi ci ridà la macchina e se ne va. I più acuti avranno notato che in foto io e Carlo non ci siamo... Cosa è successo? Semplice: il tizio ha messo la macchina fotografica al contrario, e si è fotografato la faccia. Capisco che il locale era un po' buio, e forse il novello Toscani aveva alzato un po' il gomito... ma non accorgersi che il flash è stato dalla sua parte, è un po' troppo! Appena ce ne siamo accorti abbiamo riso per una mezzoretta... Se qualcuno lo conosce è pregato di fornirmi un suo recapito. Vorrei congratularmi con lui. No, non lo ha fatto apposta.
Pensiero del giorno: ah, se la flash card della macchina fotografica di Carlo potesse parlare!
Canzone ascoltata: Incubus, Battlestar Scralatchtica